La scelta principale: i giovani
Il Signore ha indicato a Don bosco i giovani, specialmente i più poveri,come primi e principali destinatari delle sue opere. Povertà antiche e povertà nuove causate da un disagio sempre più generalizzato, da istituzioni educative carenti, da mancanza di significato di vità e di opportunità sociali, da forme di emarginazione culturali, sociali e religiose.
Il nostro oratorio, chiamato alla stessa missione, fa sua questa scelta specifica, ne avverte l’estrema importanza per i giovani stessi e per il futuro della Chiesa e della società, mette a disposizione tutte le sue forze, persone e strutture per questi destinatari amati e privilegiati.
Accogliamo tutti i giovani che il signore ci manda; li incontriamo al punto in cui si trova la loro libertà e camminando con loro li aiutiamo ad aprirsi ad una verità e a costituirsi una libertà responsabile che realizzi in pienezza ogni loro vocazione.
La Chiesa e i salesiani sono in cammino verso una effettiva e reale valorizzazione dei laici e del loro apporto peculiare nell’educazione e nella pastorale. Si vuole quindi promuovere esperienze, processi operativi e strutture, capaci di corresponsabilità che promuovano e favoriscano la comunione e la condivisione della missione e delle spirito di Don bosco tra salesiani e laici.